La presentazione del tema presidenziale è ormai divenuta all’interno del Rotary una liturgia che i distretti ed i club del tutto il mondo utilizzano per infondere ogni anno nuove energie ad un’azione umanitaria che ormai da più di 100 anni si perpetua nel solco di una tradizione fatta di valori chiari e condivisi.
Ogni anno i cinque valori fondamentali del Rotary (integrità, diversità, servizio, amicizia e leadership) trovano nel motto presidenziale il confronto con una contemporaneità e con un mondo che cambia e che chiede sempre nuove risposte a problemi antichi e, apparentemente, irrisolvibili.
Il motto scelto dal RIPE Gordon McInally per l’anno rotariano 2023-24 (oggi presentato in occasione dell’Assemblea Internazionale del Rotary di Orlando) richiama il tema della speranza, intesa come precondizione di qualsiasi azione rotariana. La speranza come motore di ottimismo, che permette di vedere al di là della tempesta e di pianificare ed agire con lungimiranza ma, al tempo stesso, con pragmatismo e ragionevolezza.
Guardiamo per la prima volta il logo che rappresenterà la sintesi grafica di questo motto, e nelle sue involuzioni colorate ci sembra di vedere un abbraccio. Quell’abbraccio in cui, idealmente, si riassume l’azione del Rotary: un moto di attenzione verso il prossimo e le sue necessità, che accoglie ed include, creando legami solidi e duraturi.